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mercoledì 6 aprile 2016

#Intervista a Pietro Sanzeri



1-Grazie per aver accettato l’intervista. Possiamo darti del tu?
E certo, ho solo 95 anni, scherzo.

2-Spiegaci chi sei, che lavoro fai, cosa ami fare nella tua vita?
Sono Sanzeri Pietro, Siciliano di Agrigento, anni 32, laureato in beni archivistici e librari. Lavoro? Lo scrittore senza portafoglio, apparte gli scherzi, collaboro con diverse associazioni di volontaria ma niente di più. Scrivo per passatempo e passo il tempo scrivendo. Faccio tanta palestra e traggo ispirazione da essa.

3-Dicono che i colori rivelano il carattere di una persona. Qual è il tuo colore preferito, e cosa può dirci di te?
Assolutamente il Rosso. Rosso è il colore del fuoco, della passione, dell’orrore e dell’amore.

4-Tre aggettivi per descriverti
Altruista, dolce e simpatico

5-Cosa dicono di te gli altri?
Ah bho. Dicono che sono un buon amico, se sparano cazzate, non lo so.

6-Il giorno più bello della tua vita?
La mia laurea. Un giorno tutto per me e tutti erano li per me.

7-Una cosa che ti rende felice?
Essere felice.

8-Tre persone che stimi?
I miei genitori, mio fratello e i Nomadi ( gruppo musicale), ovviamente anche i miei amici. Sono quattro, va bene?

9-Sei mai stato deluso/a?
Infinite volte ma ogni volta mi rialzo più forte di prima.

10-Hai tatuaggi?
Si, nella spalla, un pezzo della canzone dei nomadi Contro e sono pronto a fare il secondo.  ( la luna di Mèliès)

11-Cos’è per te la  scrittura?
La scrittura è vita, libertà.

12- A quali scrittori ti ispiri?
Ken Follet, James Rollins, Stephen King. Vorrei avere solo il 0.5% di ognuno di loro per volare con le parole.

13-Quando scrivi di notte o di giorno?
Di notte.

14-Ti definisci una scrittrice impulsiva o riflessiva?
Impulsiva. Purtroppo non leggo quello che scrivo e certe volte o quasi sempre faccio pasticci ma ho una fantasia fuori dal comune.

15-Scrivi a mano o al computer?
entrambi

16-Quando hai scritto il tuo primo libro?
Circa 15 anni fa ma non mai portato a termine. Uscirò nei prossimi anni.

17-Da piccola volevi fare la scrittrice?
Era un mio sogno ma il mio più grande era la regia cinematografica.

18-Pensi che la scrittura possa trasformarsi in un lavoro?
No.

19-Per scrivere ti preparo una scaletta? Se si poi la segui?
Come diceva Susanna Tamaro (va dove ti porta il cuore), io scrivo senza sapere dove vado a parare.

20-Scrivi in ordine cronologico?
SI, altrimenti mi perderei

21-Hai un luogo in particolare dove ami scrivere?
La mia stanza, musica a palla, cuffie messe e scrivo.

22-Parlaci dei tuoi libri/libro?
Il mio libro è un thriller erotico, molto moderno, che parla di sesso, morte, amicizia, storia.

23-Il tuo libro/libri sono auto pubblicati o editi?
Editi da Lettere animate

24-Cosa pensi dei self?
Non lo so, mai provato, quindi non mi esprimo

25-Cosa pensi di  chi paga per farsi pubblicare?
Sono ingenui e credono che il proprio lavoro sia un nuovo best sellers

26-Per pubblicare con una grande CE serve avere delle conoscenze o ci si può arrivare solo con le proprie forze?
Na bella botta di culo.

27- Ami i social network? Per un autore sono croce o delizia?
Si li amo.

28- Com’è il tuo rapporto con i lettori?
Quest’estate dopo la fiera dell’editoria che sto organizzando per la promozione del mio romanzo, potrò rispondere a questa domanda.

29- Una domanda un po’ peperina, se una grossa casa editrice ti contattasse perché interessata a pubblicare qualcosa di tuo, ancora inedito, e ti dicesse che però dovresti stravolgere il tuo lavoro e fare un po’ come vogliono loro per riuscire a vendere più copie, tu accetteresti?
Assolutamente No. Non  mi abbasso.

30- Quali sono le difficoltà più grandi che hai incontrato (e che stai incontrando) nella promozione del tuo libro?
Conosco poche persone virtuali e quindi poca pubblicità ma tramite Interviste radio o blog, tiro avanti.

31- Quanto è importante secondo te la promozione per il successo di un libro?
Fondamentale.

32-Cosa consigli ad una persona che si affaccia nel mondo della scrittura?
Scrivere con il cuore in mano e non dare retta alle critiche negative.

33-Cosa o chi ha ispirato la storia che hai scritto?
Nessuna ispirazione particolare.

34- I personaggi sono reali o inventati?
Inventati ma con lievi tratti reali.

35-Chi ti ha sostenuto in quest’avventura?
Amici reali, famiglia, 

36--Ultimo libro letto?
La Cittò di ghiaccio di James Rollins

37-Che genere leggi?
Horror, thriller, narrativa di genere.

38-Da cosa scegli un nuovo romanzo da leggere, non so copertina, trama, autore ecc.?
Copertina. Poche volte ho sbagliato a scegliere

39-A quale autori non sai rinunciare?
Ken follett

40- Di cosa hai paura?
La morte, la solitudine,

41-Dove vorresti vivere?
Spagna, Roma o Torino

42-Hai altri hobby oltre la scrittura?
Palestra, arti marziali, cinema, musica

43-Qual è il tuo sogno più grande?
Diventare Regista cinematografico

44-Ti piacciono gli animali?
SI.

45-Credi nella magia e nel paranormale?
Ci posso anche credere

46-Come ti immagini tra vent'anni?
Con un lavoro, una moglie e perché no anche dei figli.

47-Libro preferito ed autore preferito? Perchè?
Ken follett. Amo viaggiare nel medioevo e Ken mi porta in posti stupendi con donne stupende.

48-A che età ha iniziato a leggere? E con quale libro?
8 ANNI. Libro cuore di Edmondo de Amicis

49-Progetti per il futuro?Un nuovo libro nel cassetto?
Ho diversi racconti lunghi da finire e uno storico ucronico da terminare

50-Che consiglio daresti agli autori che stanno leggendo questa intervista?
Non lo so. Leggerla senza aspettarsi qualcosa di eccezionale.

Grazie a Pietro per l'intervista!


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