La Rosa e il Deserto di Lorenza Bartolini [RECENSIONE]

Cari lettori, 
nuova recensione sul blog, oggi vi parliamo del primo romanzo di Lorenza Bartolini!

Sinossi:

Marylya, bella e vivace principessa del Regno del Nord, deve mettere da parte la sua innata voglia di libertà ed accettare di sposare Mikelle, il principe del Regno del Sud, per rafforzare l'oramai duratura pace tra i due popoli, dopo un passato di sanguinosi conflitti. Il giovane però si rivela spietato e insensibile nei confronti della sposa, e, come se non bastasse, la sorella di Mikelle, Sadyoh, non tarda a mostrare tutta la sua ostilità e antipatia verso Marylya. L'unico ad esserle amico e pronto a sostenerla è Meros, fratellastro di Mikelle, che al fianco della principessa si troverà ad affrontare una battaglia dall'alta posta in gioco: la riconquista della pace tra i Regni.

Recensione:

Questo libro racconta la storia di Marylya, giovane principessa del Regno del Nord, una bellissima ragazza dai capelli biondi, occhi blu e dal volto angelico, ma con un carattere forte, ribelle e anticonformista.
Per riportare la pace tra il Regno del Nord e il Regno del Sud la principessa è data in sposa al principe del Sud, Mikelle, inizialmente Marylya accetta di buon grado la decisione del padre ma poi la sua opinione cambia.

Infatti Mikelle, si rivela una persona violenta e molto crudele, poco sensibile ai sentimentalismi e più concentrato su se stesso. Gli anni passano la principessa cambia molto fisicamente e continua ad odiare il futuro sposo, la sua crescità e la sua voglia di libertà la spinge ad avvicinarsi a Rhys, il figlio del maestro d’armi.

Marylya inizia una relazione con il ragazzo ma quando viene scoperto il giovane viene punito e costretto ad allontanarsi.

Il matrimonio si sta avvicinando, e viene inviato dalla ragazza il fratellastro di Mikelle, Meros, per insegnare alla donna le tradizione del loro regno, tra i due nasce un sentimento molto forte e s’innamorano perdutamente.

Nonostante questo, Marylya si sposa e viene coinvolta nella guerra e cerca di ricucire lo strappo che si è creato tra i due regni, si trova di fronte a molti ostacoli da superare e il suo percorso non sarà di certo facile.

All’inizio condividevo con la protagonista, la sua voglia di libertà, d' indipendenza e la sua ribellione nei confronti degli usi e i costumi dell’epoca e della condizione della donna, ma poi non ho apprezzato le sue scelte.

Troppo repentini i passaggi “di letto” da Rhys e Meros, lei non ha preso in considerazione i sentimenti del suo primo ragazzo e nemmeno si è preoccupata per la sua sorte. Sicuramente le decisioni che poi ha preso sono state coraggiose anche se la principessa non si è mai guardata indietro, calpestando molte volte le persone che si trovava davanti.

Ho trovato che Marylya sia una persona sì determinata e molto coraggiosa ma anche molto egoista e a volte cinica e priva di sentimenti.

Questo mio giudizio personale però non cambia il fatto che ho trovato il romanzo interessante e coinvolgente.
Credo che l’autrice abbia fatto un gran lavoro, nel ricostruire la vita a corte, i costumi, nel narrare le vicende e le battaglie dell’epoca descrivendo in maniera accurata e con dovizia di particolari.

Lo stile del romanzo è semplice, fluido e molto scorrevole e nonostante la protagonista abbia un  carattere complesso e a volte difficile da condividere, la storia tiene incollato il lettore che segue con la giusta tensione le vicende.